Una delle cose che mi piace di piu’ dello scrivere un blog e’ quella di poter entrare in contatto con tantissime altre persone e blogger. Capita spesso di scambiare opinioni e di discutere con persone con esperienze, culture e nazionalità’ diverse. Un vero e proprio scambio che permettere di sentirsi vicini a tanti amici, anche lontani. Ognuno con interessi e passioni diverse, ma legate dal seguire o scrivere un proprio blog, dove parlare di qualcosa a cui si tiene particolarmente. A volte capita anche di trovare altri blogger con passioni molto simili alle nostre…cosi e’ stato con Issa, ragazza americana trasferitasi nelle Marche sette anni fa’ e conosciuta grazie al suo blog: Le Marche Magic. Vi lascio a questa bellissima intervista, frutto di una bellissima interazione tra bloggers:-)
Qual’è la tua nazione d’origine e dove/quando ti sei trasferita nelle Marche? Ti sei spostata con la famiglia?
- Non mi sono spostata con famiglia a seguito, ma per conto mio all’eta’ di 39 anni. Mi sono trasferita da dove vivevo all’epoca, ovvero il piu’ piccolo degli stati americani: Rhode Island. Mi sono trasferita per stare vicina a mia nonna che viveva a Firenze, la quale sfortunatamente e’ venuta a mancare un anno fa’. [Ci dispiace tantissimo]
Come è stato il passaggio e l’ambientarsi a vivere in un paese straniero?
- Per me e’ stato estremamente facile, in quanto mi considero una donna che ama le sfide che la vita mi presenta. Amo le persone e viaggiare. Credo che Madre Terra sia la nostra casa e mi piacerebbe incontrare il maggior numero di persone diverse possibile, con culture, credo ed esperienze diverse dalla mia. Ritengo che in questo mi possa completare a livello personale nel cammino della mia vita.
In che modo la cultura italiana differisce dalle tua? A quale aspetto della vita italiana è stato più difficile abituarsi?
- Per essere precisi, lo stile di vita qui è qualcosa di sano. E’ il tipo di vita che amo. Per me non c’e’ stato nulla di particolarmente difficile a cui abituarmi. Tutto è successo naturalmente, perché per me questo è il modo in cui tutti dovremmo vivere.
Come sono le persone del posto? Vi trovate spesso con altri ‘expats’ (emigrati)?
- Amo i ‘marchigiani’! Hanno un certo non so che’ di guardarti per un po’ per capire davvero chi sei per poi lasciarsi andare ed accoglierti a braccia aperte…Questo è un bene, perché tutti noi dovremmo scegliere le persone nella nostra vita con la stessa cura con cui scegliamo la frutta. Mi trovo solo con altri expats che come me si sono integrati appieno con il nuovo stile di vita.
E’ stato semplice incontrare nuove persone, trovare amici e integrarsi con la comunità’?
- Sì, sono stata molto fortunata ad avere incontrato davvero moltissimi amici meravigliosi e sono stata anche la damigella d’onore per una cara amica. Ho la fortuna di instaurare delle vere amicizie ovunque io vada.
C’e’ qualcosa che ti manca del vivere in America?
- No.
Cosa ti piace di più delle Marche e dello stile di vita italiano?
- Il modo in cui vivo la mia vita: in maniera sana.
Qual’e’ il tuo cibo italiano preferito?
- Domanda molto difficile a cui rispondere perché ogni regione ha la sua specialità. Personalmente la mia preferenza ricade sui piatti a base di pesce. Adoro anche la frutta e le verdure in generale…qui tutto e’ fresco, il che è meraviglioso!!!
Con il nostro blog cerchiamo d’ incentivare le persone provenienti da tutto il mondo a scoprire Le Marche e le tradizioni locali. Che cosa ti piace di più delle Marche e qual è la differenza più grande rispetto ad altre regioni italiane?
- Prima del 2009 non avevo mai sentito parlare delle Marche…e adoro davvero ogni cosa delle Marche. Questo è anche il motivo per cui ho anch’io ho iniziato a scrivere un blog con lo scopo d’incentivare quante piu’ persone possibili e da ovunque a visitare Le Marche…un po’ in segreto perché vorrei comunque che rimanessero un tesoro. E allo stesso tempo perche’ il turista che viene a visitare Le Marche dovrebbe essere una persone che desidera mantenere le tradizioni locali e supportare i ‘tesori’ delle Marche. Mi dispiacerebbe molto se qualcuno mancasse di rispetto a questa bella regione d’Italia. Non vorrei mai che diventasse come Venezia o Firenze o Roma in termini di ‘turismo di massa’.
Quanto è stato difficile ottenere un visto di lavoro/permesso?
- Sono stata fortunata ad aver trovato la mia anima gemella qui...tuttavia avevo provato ad ottenere un visto di 1 anno e non è affatto semplice per una persona di nazionalita’ americana. Prima di tutto e’ necessario disporre di almeno $ 100,000.00 dollari sul proprio conto corrente (non sto’ scherzando) e fornirne le prove…Inoltre, e’ necessario avere un assegno mensile o una pensione. Questo per attestare che non si e’ venuti qui per portare via lavoro. Personalmente avevo più di $ 45,000.00 e una lettera del Segretario di Stato di Rhode Island oltre che una lettera da qualcuno qui nelle Marche (una persona molto influente) per confermare che mi avrebbero ospitato gratuitamente al solo scopo di scrivere il mio libro…sì, all’epoca volevo scrivere anche un libro.
Ma quando ho incontrato il mio attuale marito, nessun avvocato avrebbe potuto fare obiezioni. Tuttavia, grazie ad internet e al mio ingegno, sono riuscita ad ottenere tutte le pratiche burocratiche necessarie tramite un’agenzia a New York.
In che modo la cultura del lavoro italiana differisce da quella del vostro paese?
- Qui si crede feramente nella famiglia e…nelle ferie!
Com’è il costo della vita in Italia se confrontato con quello del vostro paese d’origine?
- Il costo della vita in generale e’ molto meno costoso qui.
Quali sono i lati negativi (se ce ne sono) del vivere in Italia?
- Nessuno!!!
Quali consigli ti senti di dare ai futuri ‘expats’ e a tutti coloro che stanno considerando l’idea di trasferirsi in Italia dall’estero?
- Fatelo!!! Provate a vivere ovunque nel mondo finche’ non troverete il vostro posto ideale su questa terra e cercate di limitare il meno possibile la vostra vita.
Ripensando alla scelta fatta, c’è qualcosa che cambieresti?
- Assolutamente non una virgola.
Perché la gente dovrebbe visitare e scoprire l’Italia?
- Ebbene da tutto quello che ho scritto sopra, è scontato che io sia fortemetne convinta del fatto che ogni essere umano dovrebbe viaggiare.
“Madre Terra è casa nostra, proprio come si conosce tutto ciò che è in casa propria. Chiunque dovrebbe visitare e cercare di capire quanti piu’ altri popoli e culture che vivono il nostro pianeta. Probabimente non assimileremo sempre il loro stile di vita al nostro, ma ciò che rende ricca una persona è almeno capire le loro radici culturali” [Citazione da Issa :-)]
Anche tu scrivi su un blog. Ti va’ di parlarcene un po’ e dirci quando e perché hai deciso di aprirlo?
- Sì. Il mio blog si chiama Le Marche Magic, amo vivere nelle Marche e sento di aver trovato IL MIO posto speciale sulla madre terra. Vorrei condividerlo, sento che la natura incontaminata delle Marche potrebbe davvero aiutare e far sentire a casa molte altre persone. Sia per una semplice visita che per viverci. Le Marche è un modo di vivere.
Cari amici, spero che l’intervista ad Issa sia stata piaceole e soprattuto sia riuscita a trasmettervi il suo forte enusiasmo e passione per Le Marche.
Mi raccomando visitate il suo blog sulle Marche: http://www.lemarchemagic.com
Dopo aver inviato la lunga serie di domande ad Issa, ho chiuso l’email con un: “Grazie mille ISSA!” e vorrei condividere la sua bella risposta con tutti voi…
“Prego, figurati! Spero di aver risposto bene a tutte le domande. Per me e’ stato estremamente facile e mentre scrivevo le mie dita scorrevano solo con l’amore di scrivere di un posto di cui sono innamorata: Le Marche”
Con affetto,
PS: Grazie mille Issa!
Da Marchigiana Vera, orgogliosa della sua terra e delle sue origini, posso dire che è un vero piacere leggere le parole di una persona così innamorata della nostra Regione. È bello sapere che l’abbiamo accolta a braccia aperte e che il nostro stile di vita l’ha fatta subito sentire a casa. È un ritratto genuino che rispecchia a pieno la nostra realtà. Grazie Issa!
Assolutamente d’accordo! E’ una grande soddisfazione e spero che anche altre persone possano ritrovarsi nell’esperienza di Issa.
Allo stesso tempo, mi auguro che le persone locali non dimentichino mai quanto sia importante tenere vive le proprio tradizioni e salvaguardare la propria terra. Con amore ed accogliendo il prossimo.
Grazie per il bel commento Saretta!:-)