Avevo 10 anni quando per la prima volta ho assistito al corteo dell’evento più famoso della città di Ascoli Piceno: la Giostra della Quintana, rievocazione storica nata nel 1955 per volontà di alcuni notabili che attraverso tale manifestazione, intendevano accrescere l’immagine della loro citta’ a livello nazionale.
Mia nonna insisteva dicendo che, almeno una volta nella vita, avrei dovuto assistere a questo evento unico. E così ogni anno mi ricordava di visitare Ascoli il secondo sabato di Luglio o la prima domenica di Agosto, in occasione dello spettacolo. Ricordo ancora le sue parole nel descrivere l’evento: “Il tempo sembra fermarsi e la città delle Cento Torri torna indietro fino al Medioevo per regalare un sogno a chi la visita.”
Nello specifico, la Quintana e’ una gara equestre di abilità e destrezza che vede come partecipanti sei cavalieri, ognuno facente parte di un sestiere cittadino, che gareggiano per conquistare l’oggetto della contesa: il Palio.
Questo è un drappo pregiato, in genere di tela, dipinto in varie tecniche da famosi artisti. Il Palio viene consegnato al sestiere vincente.
Per coloro che non conoscono né questa manifestazione né la città di Ascoli, può sembrare un evento del tutto banale o insignificante. In realtà, però, la Giostra non è solo un’importante esempio di rievocazione storica e un’attrazione turistica, ma è qualcosa che fa parte della vita cittadina e continua a vivere perché ha un’importante scopo sociale e uno strumento per esprimere orgogliosamente il proprio attaccamento alle proprie origini e al proprio sestiere di appartenenza.
Inoltre, gli abitanti di Ascoli preparano questo evento molti mesi prima dell’estate ed e’ per questo motivo che piu’ ci si avvicina all’estate e piu’ si attende con ansia e ci si prepara con vari eventi e manifestazioni d’altri tempi alla sfida della Quintana.
Ogni anno si sono aggiunti nuovi costumi e nuove figure fino all’attuale composizione del corteo storico imponente e magnifico che si muove, con il passo cadenzato dell’antica arte militare, accompagnato per tutto il percorso della sfilata, dal suono di trombe, il lancio dei tamburini e sbandieratori che si esibiscono ininterrottamente.
Lo spettacolo che questi ultimi offrono all’interno del campo di gioco e’ davvero notevole e le loro coreografie accattivanti. L’intero evento della Quintana comprende diversi momenti che precedono la gara di alcuni giorni: come la lettura del bando, l’offerta di candele, la gara degli arcieri, il premio della bandiera e poi la sfilata del corteo storico all’interno del campo.

Varie rievocazioni storiche vengono organizzate in occasione dell’evento, tra queste: la lettura del bando…
E così, quando per la prima volta 25 anni fa, mi sono recata ad Ascoli con la mia famiglia, ricordo ancora l’intrepida attesa prima dell’evento. Inizialmente, non mi era chiara l’eccitazione della folla e l’euforia generale che si respirava. Ricordo all’improvviso lo smorzarsi dei toni quando in lontananza, si inizio’ a scorgere l’arrivo del corteo storico prima della gara.
L’emozione di quel momento e’ tuttora viva nei miei ricordi: finalmente vedevo sfilare dal vivo i vari figuranti in costume!
La dama di Sestiere è il personaggio che piu’ mi ha affascinato, soprattuto per il suo abito ricchissimo ed elaborato. Alcuni dei costumi più famosi sono oggi conservati nella sede dell’Ente Quintana in piazza Arringo, aperta al pubblico durante il periodo estivo.
A chiudere la sfilata c’erano gli sbandieratori e i musici: i primi si esibiscono in curiose coreografie con le loro bandiere, mentre i secondi danno il ritmo alla sfilata con i loro tamburi. Tutti i figuranti entrano poi nel campo, dove avverra’ la gara.
…Ed infine: la tanto attesa Giostra, la quale proclama il sestiere vincente a cui verra’ consegnato il Palio!
In occasione dell’edizione serale del 2015, ho voluto dunque dedicare un post a questo straordinario evento, il cui prossimo appuntamento è previsto per questo Sabato 11 Luglio.
Le Marche sono un luogo ricco di tradizioni tramandate di generazione in generazione!
Questa è la terra da dove provengo, questa è la terra che Discovermarche vuol far conoscere al mondo!
Un ringraziamento alla Quintana di Ascoli per le immagini gentilmente fornite. Per ulteriori informazioni, potete visitare: http://www.quintanadiascoli.it