Officina del Sole…se solo potessi invitare Monet a colazione a Montegiorgio

Accade che quando si parla di viaggi si pensa che debbano necessariamente essere orientati verso posti distanti e soprattutto verso luoghi lontani dalla routine. E capita di perdere l’occasione di assaporare le meraviglie che ci circondano da vicino pensando che, proprio perché sono a portata di mano, possono essere visitate in momenti futuri. Ma quel futuro spesso non arriva mai. Ci credete se vi dico che non sono mai stata in Sicilia? O a Matera? Io che ora vivo nella grande mela!

Ma anche nella mia terra di origine, Le Marche, ci sono luoghi di una bellezza indescrivibile di cui non conoscevo minimamente l’esistenza. Meraviglie poco note che i turisti invece vogliono conoscere.

Sono tornata a Montegiorgio, piccolo paese di cui vi avevo già parlato per la sua inestimabile importanza per gli studi internazionali sulla dieta mediterranea, un paese dove dunque la qualità della vita è elevatissima. Quello che non ho fatto in precedenza è stato parlarvi delle colline e delle campagne che circondano questa cittadina perché non le avevo mai visitate neppure io che vivevo a circa mezz’ora di strada.

Durante il mio ultimo soggiorno in Italia, sono stata invitata a trascorrere una giornata presso l’Officina del Sole (http://www.officinadelsole.it/it/) , struttura posizionata sulla collina del Monte Milone. Circondata da un insieme di tinte che variano a seconda della stagione e il cui splendore rimanda ai dipinti impressionisti, la casa padronale è incastonata tra filari di vite, alberi da frutto e uliveti e crea un concetto di arte inaspettato. Screen Shot 2018-03-05 at 22.52.43La vista di questa oasi di 42 ettari irrompe con tale forza che ammalia. E’ stato come se all’improvviso esistesse soltanto quel panorama: pennellate di colori caldi che si incontrano e creano combinazioni ipnotiche e rilassanti.

Monet, sarebbe stato sicuramente affascinato dalla bellezza che offre questo posto.Officina del Sole 2

Passeggiando fra i vialetti che collegano le 25 suites si percepisce la sensazione di far parte della magnificenza del paesaggio. Avete presente la sensazione traboccante che si avverte quando ci si trova di fronte ad una grande opera d’arte? E’ come se si creasse una connessione con ciò che si sta ammirando.Officina del Sole

In cucina sono utilizzati rigorosamente prodotti di stagione coltivati direttamente nell’orto e rielaborati interpretando sapientemente i sapori della cucina di una volta in maniera raffinata ed legante.Ristorante 2 - Officina del Sole

Lo splendore del panorama influenza la presentazione dei piatti la cui vista rimanda a vere opere d’arte!Ristorante - Officina del Sole

Confesso che non ho saputo resistere nemmeno ai dolci che ancor prima di aver deliziato il mio palato, avevano conquistato i miei occhi.10513066-c351-4f10-8c56-c3e049f21371.png

Ringrazio Beatrice Bellegia non solo per l’invito a Officina del Sole ma, e soprattutto, per la dedizione con la quale affronta le sfide del suo lavoro e per la sua capacità di “Sognare cose Grandi”. Un esempio da seguire!!

Per maggiori informazioni: http://www.officinadelsole.it/it/Casa padronale - Officina del SoleRistorante 4 - Officina del Sole

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